Per ora abbiamo sempre dichiarato le variabili e gli array a priori. Ad esempio, se vogliamo definire un array, dobbiamo sempre e comunque dichiarare prima la sua dimensione:
nonostante l’array sia ancora vuoto, il compilatore ha riservato per questo array uno spazio di memoria sullo stack di tre elementi interi. Quindi quando andiamo a fare assegnamenti tipo
non ci sarà nessun problema. Ma se proviamo a fare
Il problema ci sarà eccome!
se proviamo ad eseguire del codice del genere si incazza. Giustamente.
Quindi come facciamo se vogliamo, durante il nostro programma modificare la dimensione del nostro array? Dobbiamo allocare MANUALMENTE la memoria. Per fare questo si usa la funzione “malloc”. Malloc è una funzione della libreria <stdlib.h> che alloca una zona di memoria e ne restituisce il puntatore. Ad esempio.
allochiamo dinamicamente una variabile intera
Spieghiamo questo codice passo per passo
Primo passo: allocare la memoria
innanzitutto vogliamo allocare la memoria per un intero. Per farlo chiamiamo la funzione malloc. Malloc vuole sapere quanto deve allocare, nel nostro caso, dobbiamo allocare un intero, quindi gli diciamo di allocare “la dimensione in byte di un intero” cioè “sizeof(int)”. Una volta allocata la memoria, la malloc restituisce il puntatore a quella zona di memoria. Ma attenzione :
restituisce il puntatore alla memoria!
Quindi non possiamo assegnare un puntatore ad una variabile intera, ma ad un puntatore ad una variabile intera. Se non sei ferrato con i puntatori studia questo.
Passo 2 e 3: assegnamo il valore 3 alla nuova memoria allocata
A questo punto assegnamo il valore 3 alla nuova zona di memoria allocata, per farlo usiamo il puntatore, deferenziandolo (*x). Ricorda deferenziare significa “seguire la freccia”, quindi x è un puntatore a un intero, e *x restituisce l’intero puntato da x.
Poi stampiamo il valore
Passo 4: free
SEMPRE SEMPRE SEMPRE liberare la memoria allocata dinamicamente quando non la si usa più.
La “free(x)” dealloca la sezione di memoria dinamica puntata da x. Ricordatevi di farlo sempre altrimenti il vostro programma terrà lì quella memoria fino alla fine dell’esecuzione del programma. Questo approccio di gestione manuale della memoria può portare ad una gestione molto efficiente della memoria, ma anche a delle catastrofi inimmaginabili se non vi ricordate di deallocare. Quindi: deallocate.
Un esercizio in cui è necessario allocare dinamicamente la memoria:
Accedere ad una struttura allocata dinamicamente
Più spesso che mai ci capiterà di allocare dinamicamente piuttosto che semplici interi e array, come abbiamo fatto finora, delle cose più complesse come ad esempio le strutture
Supponiamo di avere questo main
Abbiamo una struttura che rappresenta i punti sul piano cartesiano, ed abbiamo allocato la memoria dinamicamente per ottenere uno spazio con dentro una struttura punto. Fico, ma la struttura è vuota. Per riempirla dobbiamo accedere alla memoria tramite puntaore.
Negli esempi precedenti per accedere al contenuto puntato dal puntatore “x” usavamo l’operatore di deferenziazione: “*x” Anche adesso non è diverso, ma con le strutture possiamo usare una sintassi molto più intuitiva. Per dire “il valore x, contenuto nella struttura Punto, puntata dal puntatore p” dovremmo scrivere una cosa tipo
che non è sbagliato, ma si può scrivere così:
molto più intuitivo, cioè p, sta puntando ad una locazione di memoria che ha una variabile chiamata x, assegnamo a quella variabile il valore 3.
Nel nostro caso quindi il codice completo per assegnare al nostro punto i valori (3,4) è: